Aconitum Napellus, rimedio delle “freddate”

Aconitum Napellus, rimedio delle “freddate”

Aconitum Napellus

DESCRIZIONE
E’ un rimedio omeopatico ottenuto dalla Tintura Madre di Aconitum napellus, che è una pianta erbosa perenne appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae; cresce spontaneamente nei boschi di montagna, sui versanti esposti ai venti freddi del nord, in varie località d’Europa; ha fiori facilmente riconoscibili per la caratteristica forma ad elmo e per il bel colore blu scuro; può raggiungere l’altezza di 1,5 m. La pianta contiene l’aconitina, sostanza estremamente velenosa.

Shakespeare lo menziona nelle sue opere. Gli antichi greci lo utilizzavano alla stessa stregua della cicuta (altro potente veleno vegetale) ed in tempi più recenti veniva usato per avvelenare frecce e lance.

CARATTERISTICHE DEL RIMEDIO
Aconitum è un rimedio ad azione breve ed è efficace per le infiammazioni di ogni genere causate prevalentemente da esposizione al freddo e al vento secco (raffreddamento), o al caldo intenso (insolazione), oppure per le conseguenze di traumi dovuti a paura, spavento.

E’ particolarmente indicato nei casi acuti, per i malesseri che scoppiano all’improvviso e che sono accompagnati da congestione intensa (colorito tendente al rosso vivo), pelle secca, calda, bruciante, polso accelerato (battito duro ed a scatti), agitazione ed ansia, inquietudine, ipersensibilità eccessiva. Il soggetto è aggravato dal rumore, dalla musica, dalla luce, dagli odori, dal freddo forte, dal forte calore, dal movimento. Migliora a contatto con l’aria.

Il tipo Aconitum è quindi un soggetto molto reattivo alla situazione di malessere, che produce cioè reazioni violente (ad es. febbre a 40° e più) ed improvvise e che presenta sempre ansia ed agitazione. Il rimedio invece è meno indicato nei soggetti poco reattivi, fiacchi, per le manifestazioni a decorso lento ed a sviluppo difficile, perché non corrispondono alla natura del rimedio stesso. Come pure non è indicato per le malattie infettive e nelle manifestazioni con pus.

Aconitum è uno dei rimedi usato per la cura della ipertensione arteriosa. Parallelamente agisce anche nei casi in cui si manifestano palpitazioni, polso accelerato, tachicardia e algie (dolori) nella cavità toracica, in prossimità del cuore, soprattutto dopo uno sforzo, con sensazione di compressione e di pesantezza al torace. Il dolore talvolta si estende al braccio sx dove procura formicolio ed intorpidimento. Il volto è rosso con battiti alle tempie ed alla carotide, quando il soggetto è coricato, diviene pallido quando si siede. Tali disturbi possono essere tipicamente provocati dall’ipertiroidismo.

Aconitum è un rimedio non adatto nelle malattie accompagnate da ipotensione.

Tipicamente il soggetto Aconitum manifesta i sintomi entro le 24 ore dalla causa che li provocati.

Aconitum è un rimedio sinistro, cioè è particolarmente indicato per tutti i problemi che interessano la parte sinistra del corpo. Ha inoltre la caratteristica di agire rapidamente e durante la sua assunzione sono particolarmente controindicati caffè e bevande alcoliche, perché ne diminuiscono l’efficacia.

In sintesi, al rimedio si può attribuire l’etichetta: Aconitum è il temporale estivo.

Spesso nelle cure Aconitum è seguito da Sulphur, in quanto Aconitum è l’acuto di Sulphur e Sulphur è il cronico di Aconitum.

Altri rimedi che completano l’azione di Aconitum sono: Arnica, Belladonna, Bryonia, Ipeca,Silicea.

Tra i rimedi antidoti, cioè da assumere in caso di abuso da Aconitum, ricordiamo Coffea e Nux vomica.

 

USO DEL RIMEDIO
Si usa nei seguenti principali casi, quando i relativi sintomi corrispondono e si associano alle caratteristiche del rimedio:

  • FEBBRE: che si manifesta repentinamente e raggiunge il suo max prima di mezzanotte, con sete intensa, pelle bruciante, brividi al minimo movimento. Ciò nonostante il malato si copre, al contrario di Sulphur che invece si scopre, ha rapide sensazioni di calore secco (senza sudorazione), passa da viso rosso e bruciante, se coricato, al pallore se si siede. Avverte ansia e ciò distingue Aconitum da Belladonna.
  •  DOLORE: in tal caso Aconitum si rivela uno tra i migliori rimedi.
  •  NEVRALGIE: dei nervi sensitivi con pizzicore, formicolio, dolori acuti e poi intorpidimento; questi sintomi procedono dall’alto verso il basso.
  • SINTOMI CARDIOVASCOLARI e IPERTENSIONE arteriosa accompagnata dai sintomi caratteristici del rimedio, specie se sono presenti anche i dolori nevralgici. In tal caso Aconitum guarisce sia l’ipertensione che i dolori.
  • MALATTIE ESANTEMATICHE: quando c’è raffreddore acuto e/o febbre con tosse secca e rauca, solo prima dell’eruzione.
  • RINITE ACUTA: con bruciore al naso; raffreddore secco con molti starnuti, con mal di testa e sensazione di pressione alla radice del naso.
  • LARINGITE ACUTA: con rossore e tosse rauca.
  • BRONCHITE ACUTA, POLMONITE, ecc.: infiammazioni ai polmoni o alla pleura.
  • OTITE (infiammazione dolorosa a carico dell’orecchio), OTALGIA (dolore all’orecchio dovuto a processi patologici in altre sedi, quali ad es. laringite, faringite, nevralgia del trigemino, ecc.): specie per l’orecchio sx.
  • OCCHI: congestione dovuta ad un colpo di freddo od anche ad un trauma dovuto ad es. ad un granellino di polvere, a operazioni chirurgiche, cheratiti, ecc.
  • STOMACO: congestione acuta dopo aver ingerito una bevanda ghiacciata;
  • DENTI: odontalgie del lato sx; dentizione difficile dei bambini.
  • CUORE: tachicardia e ipertensione.
  • EMORROIDI: dolorose e sanguinanti.
  • DIARREA: acquosa.
Categories: Rimedi naturali

Autore

Specializzato in Scienze della Comunicazione, Social Media Marketing e Programmazione Neuro Linguistica (PNL). Sales Area Manager, Informatore Scientifico del Farmaco. Medicina Omeopatica