Benefici del Magnesio

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Il magnesio svolge ruolo cruciale per molti dei principali organi; ad esempio, è necessario per la struttura di ossa e denti e agisce come cofattore per più di 300 sistemi enzimatici che regolano importanti reazioni biochimiche all’interno dell’organismo, coma la sintesi proteica, la funzionalità muscolare e quella delle cellule nervose, il controllo del glucosio nel sangue e la regolazione della pressione sanguigna. È richiesto per la produzione di energia, nella fosforilazione ossidativa e glicolisi.
Nonostante questi ruoli essenziali, molto è ancora sconosciuto circa la sua funzione fisiologica e omeostasi. Attualmente, il parere dei nutrizionisti è che la popolazione assume, attraverso la dieta, una quantità di magnesio insufficiente. Gli effetti della carenza di magnesio sono, per la maggior parte, inosservati; infatti, molti dei pazienti presenti in ospedali o strutture di assistenza medica non sono consapevoli dei loro bassi livelli di magnesio. Inoltre, poiché il magnesio è prevalentemente un catione intracellulare (> 99%), i suoi livelli sierici non sono in grado di predire il contenuto di magnesio nei tessuti e, soprattutto, la sua disponibilità.

Come viene assorbito il magnesio

L’assorbimento di magnesio nel tratto gastrointestinale non è completamente compreso, sebbene dei sistemi saturabili di accumulo di magnesio siano stati osservati nelle cellule di confine dell’ileo; inoltre, mentre un meccanismo di trasporto attivo avviene nell’ileo, il resto del piccolo intestino (intestino tenue) utilizza un assorbimento di tipo passivo.

Dose di magnesio giornaliera

L’attuale dose giornaliera raccomandata di magnesio è di 300 mg per gli uomini e 250 mg per le donne (fonte: Magnesium: Fact Sheet for Health Professionals. Office of Dietary Supplements; National Institutes of Health: Office of Dietary Supplements).

Fonti di magnesio

Alimenti

Normalmente, il magnesio introdotto con la dieta proviene da alimenti che contengono cereali integrali, noci, legumi e verdure a foglia verde; particolarmente ricche risultano essere le mandorle. In generale, però, possiamo dire che tutti gli alimenti contenenti fibre sono fonti di magnesio. Ciò che, però, contribuisce alle perdite consistenti in assunzione di magnesio a carico della popolazione sono tutti i processi di raffinazione e lavorazione dei prodotti alimentari, per cui la quantità di magnesio presente in questi alimenti si riduce del 82-97% nella lavorazione del grano a farina, del riso a riso brillato, o del mais a amido.

Integratori

Sono in commercio integratori a base di magnesio in diverse forme: ossido di magnesio, citrato e cloruro. In base alla diversa tipologia, l’assorbimento varia. Le forme solubili sono maggiormente e completamente assorbite a livello intestinale rispetto a quelle meno solubili. Diversi studi hanno evidenziato che il magnesio nelle forme aspartato, citrato, lattato, e cloruro sono assorbite in modo più completo, risultando maggiormente biodisponibili, rispetto a quelle di ossido di magnesio e solfato di magnesio.

Categorie a rischio di carenza di magnesio

Abbiamo già anticipato che il magnesio svolge un ruolo fondamentale all’interno del nostro organismo. Alcune categorie di persone, però, sono a più alto rischio di carenze di magnesio, a causa di condizioni particolari mediche o per consumo insufficiente. Tali popolazioni includono pazienti con malattie gastrointestinali, diabete di tipo II, anziani e alcolisti. Le persone con celiachia e malattia di Crohn vanno incontro a perdita di assorbimento di magnesio nel loro tratto gastrointestinale così come i soggetti sottoposti a bypass intestinale. Negli anziani è possibile osservare un ridotto assorbimento intestinale che insieme ad una diminuita quantità introdotta con la dieta porta a carenza. L’alcolismo è una condizione assimilabile all’uso di diuretici, per cui l’escrezione renale di magnesio è aumentata. La chetoacidosi, ipofosfatemia, e iper-iperaldosteronismo da malattia epatica indotta da alcol può anche spiegare l’aumentata escrezione di magnesio.

Magnesio e salute

Un basso apporto di magnesio induce delle alterazioni all’interno di vie metaboliche che possono aumentare il rischio di malattia nel corso degli anni. Le malattie e disturbi in cui può essere coinvolto magnesio sono: