Esame delle feci o coprocoltura

La coprocoltura o esame delle fece è un’importante indagine che si effettua in laboratorio e che può rivelare aspetti importanti sul nostro stato di salute, in particolar modo può evidenziare patologie riguardanti l’intestino. Il ricorso alla coprocoltura è particolarmente frequente nello studio di diarree acute, persistenti o ricorrenti, senza cause conosciute. Le anomalie che si riscontrano attraverso l’analisi delle feci possono essere causate da ciò che abbiamo mangiato ma anche da un malfunzionamento di fegato e pancreas.

Dove si effettua il prelievo?

Il prelievo si effettua in casa, l’importante è che le feci vengano raccolte in un contenitore apposito che si acquista in farmacia.

Quali sono i principali esami delle feci?

1. Forma e consistenza

Questo aspetto può fornire informazioni utili sul transito intestinale e sull’assorbimento più o meno abbondante di acqua.

• condizioni normali: feci pastose e cilindriche
• condizioni borderline: le feci risultano abbondanti, molli, informi (ad esempio per diete prevalentemente vegetali)
• condizioni non nella norma: le feci sono scarse, più dure e più ben formate (ad esempio per diete altamente ricche di proteine, di carboidrati), oppure dure e tonde in caso di stipsi. Feci gelatinose, ricche di muco nelle enteriti; nell’insufficienza pancreatica e biliare si hanno feci molto poltacee; nell’insufficienza biliare si hanno feci a mastice

2. Colore

Il colore delle feci può subire variazioni in rapporto alle cause più disparate, esempi di seguito:

• feci marrone: normali
• feci biancastre: epatiti
• feci verdi o giallo-verdastre: tifo
• feci rossastre: emorroidi
• feci scure: presenza di sangue digerito

3. Ricerca di batteri, miceti (funghi) e virus

I principali bersagli di ricerca in questo esame sono i batteri Campylobacter, Clostridium, Escherichia coli, Salmonelle, Shigelle, Stafilococco, Vibrioni, Yersinia, miceti come la Candida e virus come Rotavirus e Adenovirus.

4. Ricerca della Chimotripsina

La chimotripsina è un enzima proteolitico del succo pancreatico che idrolizza le proteine di nutrimento. Valori inferiori alla norma (160 mcg/g) nelle feci possono essere determinati da calcolosi pancreatica, da fibrosi cistica o da pancreatite

5. Ricerca dei Parassiti

Il parassita è un organismo non in grado di sopravvivere in modo autonomo, ma ha bisogno di un altro organismo da sfruttare per la propria sopravvivenza. La presenza nelle feci di alcuni parassiti può essere sintomo di malattie. I principali parassiti ricercati sono: Anchilostoma duodenale, Ascaris lumbricoides, Entameba histolyca, Giardia, Hymenolepis nana, Ossiuri, Tenia (verme solitario) , Trichuris trichiura, Trichomonas. Identificato l’eventuale parassita, sarà il medico a consigliare la terapia migliore per eli-minarloì

6. Sangue occulto

Il sangue nelle feci dovrebbe essere assente. La presenza di sangue nelle feci può essere determinata da alcolismo, da assunzione di ferro per bocca, da cirrosi epatica, da dieta ricca di carne, emorroidi, ernia jatale, da esofagite, da neoplasie o traumi del tubo digerente, diverticolite, epistassi, poliposi.

7. Reperti microscopici