Tutti i consigli sui rimedi naturali contro i pidocchi per gestire al meglio questo problema dei vostri bambini
Con l’inizio del nuovo anno scolastico moltissime mamme devono fare i conti con un incubo purtroppo ricorrente: quello dei pidocchi. Un problema, si sa, che riguarda soprattutto i bambini che frequentano le scuole materne ed elementari ma che può contagiare tutta la famiglia se non si adottano le giuste precauzioni.
Anche se i pidocchi non sono parassiti pericolosi e particolarmente nocivi alla nostra salute, la loro sgradevole presenza può comunque provocare molti disagi: forte prurito sul cuoio capelluto, dermatiti e piccole ‘pustole’ su capo, collo e spalle che a volte possono infettarsi e riempirsi di liquido.
In ogni caso non c’è bisogno di allarmarsi e precipitarsi dal pediatra, ma affrontare il problema con serenità mettendo in pratica alcuni utili consigli e le giuste misure preventive tutte naturali per evitare future ‘invasioni’.
I trattamenti antipidocchi più efficaci reperibili in farmacia, agiscono nel giro di 15 minuti poiché utilizzano sostanze chimiche che provocano la morte dei parassiti e delle uova depositate. Se non potete farne a meno, preferite olii, gel e creme al posto di shampoo o polveri il cui effetto potrebbe risultare debole o fin troppo aggressivo sulla cute del bambino. Si tratta, in ogni caso, di prodotti chimici, per l’appunto, dunque potenzialmente pericolosi.
Se invece preferite sfruttare metodi più ecologici e sicuri, efficaci per combattere e prevenire l’arrivo degli odiosi pidocchi, ma privi di controindicazioni per la salute dei vostri piccoli, sappiate che la Natura è in grado di fornirvi tutto ciò di cui avete bisogno, così come i vecchi rimedi della ‘nonna’ suggeriscono.
Anticamente si usava combattere la pediculosi con l’aiuto di un pettine a denti molto stretti che veniva imbevuto nell’aceto caldo o nell’olio di oliva e passato meticolosamente tra i capelli per staccare i pidocchi e le uova dal cuoio capelluto e dal capello. L’acidità dell’aceto, infatti, scioglie la sostanza vischiosa che incolla i parassiti al capello e agendo come ‘sgrassatore’ naturale ne facilita il distacco.
Conosci le proprietà dell’aceto?
L’uso dell’aceto è molto efficace soprattutto per prevenire la pediculosi e addizionato al normale shampoo o come risciacquo finale, permette di tenere lontani i pidocchi che non gradiscono affatto l’odore. Va bene sia l’aceto di mele che di vino diluito in una caraffa d’acqua calda (1 bicchiere per 1 litro d’acqua) e applicato di frequente.
Chi avesse fastidio per l’odore di aceto, sappia che molti oli essenziali (lavanda, di tea tree, di eucalipto, di chiodi di garofano e rosmarino) possono essere efficaci sia per tenere lontani i parassiti che per debellarli provocandone l’asfissia.
Rimedi naturali contro i pidocchi: i consigli più importanti da rispettare
Basta aggiungere al normale shampoo alcune gocce di prodotto e applicarne un bel mix (ne bastano 10 gocce per ognuno) su una fascia per capelli o direttamente sulla fronte e sulla nuca del bambino, proprio dove inizia l’attaccatura dei capelli. La maggior parte di questi olii, inoltre, ha proprietà insetticide e studi scientifici hanno dimostrato la miscela di olio di noce di cocco, anice e ylang-ylang svolge un’azione pediculocida superiore ad alcuni prodotti chimici.
Olio di neem
Uno dei rimedi naturali più accreditati per combattere i pidocchi è l’olio di neem, acquistabile sia in farmacia che in erboristeria. In purezza, l’olio di Neem ha un odore particolarmente sgradevole ma è proprio questo che scoraggia i pidocchi ad attaccarsi ai capelli e alla cute. Passatene alcune gocce sulla chioma soffermandovi sulle attaccature dei capelli, dove indugerete applicando una maggiore quantità di prodotto.
L’olio di Neem – utilizzato da secoli nella medicina ayurvedica indiana – ha proprietà antivirali, antibatteriche, antisettiche e antifungine che lo rendono perfetto sia per il trattamento della cute umana che di quella animale, spesso esposta all’attacco di insetti e parassiti ben più pericolosi dei pidocchi.
Non a caso è utilizzato in preparazioni cosmetiche ed erboristiche come rimedio naturale contro infezioni virali e batteriche, herpes, forfora, ulcere ma soprattutto come anti-zanzare. Dopo ogni utilizzo voi e il vostro bimbo strizzerete un po’ il naso, ma non credete sia meglio che ricorrere a insetticidi chimici e neurotossine?
Il rimedio naturale, dunque, è di gran lunga preferibile a quello chimico. In natura, inoltre, esistono altre sostanze attive contro i pidocchi che possono agire sinergicamente con i metodi già descritti:
- Olio essenziale di semi di pompelmo: svolge un’azione repellente
- Estratto di corteggia di Amargo: inibisce la formazione di chitina anche ancora le uovo al capello
- Olio di Andiroba: usato da secoli in Amazzonia per allontanare i parassiti
Da tenere in considerazione anche il metodo biologico, sviluppato in diverse formulazioni completamente naturali, che previene l’insediamento dei pidocchi e non aggredisce la pelle.
Erika Facciolla http://www.tuttogreen.it
