HMB, idrossi-metilbutirrato

HMB, idrossi-metilbutirrato

Cos’è l’HMB?

L’idrossi metil-butirrato, noto più comunemente con la sigla HMB, è un derivato dell’aminoacido leucina ottenuto dal relativo chetoacido (acido alfa chetoisocaproato) in seguito a differenti passaggi metabolici.
La concentrazioni endogene di questa molecola, quindi, risultano strettamente correlate alla quota di leucina introdotta con l’alimentazione, considerando tuttavia una resa molto bassa che in una dieta equilibrata di circa 2400 Kcal raggiunge valori massimi di 400 mg giornalieri, mentre è possibile ritrovare tracce di questo derivato aminoacidico anche in alcuni alimenti come il pesce, in particolari alghe e nel latte di maiale.
Al pari della leucina l’HMB si concentra prevalentemente al livello muscolare, dove alla luce degli studi attuali, sembra rientrare nella regolazione del turn-over proteico sia attraverso il miglioramento della sintesi proteica sia mediante l’inibizione della proteolisi.

A cosa serve?

I numerosi studi presenti in letteratura in realtà descrivono un ruolo simil-ormonale per questa molecola, in grado di modulare le varie attività cellulari, agendo su specifiche pathways molecolari utili a:

  • potenziare le attività biosintetiche cellulari;
  • sostenere i meccanismi di protezione dal danno ossidativo;
  • risparmiare la cellula dalla morte prematura.

Le interessantissime proprietà biologiche dell’HMB si prestano positivamente all’uso in ambito sportivo, nel quale l’idrossi-metilbutirrato riscuote grande successo. 

Numerosi studi infatti sostengono le potenzialità di questa molecola, che assunta secondo specifici dosaggi e accompagnata da una sana alimentazione e da un attività fisica programmata, sembra poter:

  • incrementare la massa muscolare e la forza muscolare;
  • ritardare l’insorgenza della sensazione di fatica: la supplementazione di HMB soprattutto se in combinazione con BCAA sembra poter ridurre i markers di danno muscolare ritardando l’inizio dell’indolenzimento muscolare (DOMS)
  • proteggere il muscolo dal danno indotto dall’esercizio fisico: l’integrazione con HMB si è rilevata particolarmente utile, sopratutto negli sport e nelle prestazioni ad alta intensità nel ridurre sensibilmente il trauma muscolare, proteggendo le fibre dal danno indotto e riducendo le concentrazioni ematiche di LDH e CK.

Tutti i suddetti effetti sembrano espletati dall’azione diretta dell’HMB sulla cellula muscolare, senza in alcun modo variare il profilo ormonale, e che in alcuni casi si è rivelata potenziata dalla concomitante assunzione di BCAA e creatina.

Quali sono i benefici dell’HMB?

L’integrazione con HMB può risultare utile per:

  • stimolare la sintesi proteica favorendo lo sviluppo muscolare;
  • migliorare il recupero dopo un intenso sforzo fisico;
  • aumentare la forza muscolare;
  • ridurre la sensazione di fatica, aumentando la resistenza a sforzi fisici intensi;
  • ridurre e prevenire i DOMS (dolori muscolari post-esercizio) ed il catabolismo muscolare.

Categories: Salute e benessere

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