Cistite in estate: come prevenirla e goderti le ferie senza fastidi
La cistite in estate è un problema comune che può rovinare anche le vacanze più attese. Il caldo, i costumi bagnati, l’aria condizionata e le abitudini estive possono favorire le infezioni urinarie, soprattutto nelle donne.
Se ne hai già sofferto, sai quanto possa essere fastidiosa. Ma niente paura: con pochi accorgimenti è possibile prevenire la cistite in estate e godersi le ferie in pieno benessere.
Perché in estate viene la cistite
La cistite è un’infiammazione della vescica spesso causata da infezioni delle vie urinarie d’origine batterica.
In estate, diversi fattori contribuiscono ad aumentarne il rischio.
- Caldo e sudorazione: favoriscono la proliferazione dei batteri nella zona genitale.
- Costumi bagnati indossati a lungo: creano un ambiente umido ideale per i batteri.
- Scarsa idratazione: riduce la produzione di urina e impedisce la naturale pulizia delle vie urinarie.
- Maggiore uso di aria condizionata: può abbassare le difese immunitarie o causare sbalzi termici.
- Abitudini alimentari e igieniche diverse: tipiche delle vacanze, possono alterare l’equilibrio della flora vaginale.
5 consigli pratici per prevenire la cistite in estate
Ecco alcune semplici strategie per evitare la cistite in vacanza e proteggere il benessere delle vie urinarie.
Bere regolarmente acqua
Una corretta idratazione è il primo passo per prevenire la cistite, soprattutto nei mesi caldi. Bere almeno 1,5–2 litri di acqua al giorno, distribuiti nell’arco della giornata, aiuta a mantenere le vie urinarie pulite favorendo l’eliminazione dei batteri attraverso la minzione.
Se sei in spiaggia o in viaggio, porta sempre con te una borraccia per ricordarti di bere regolarmente e, se possibile, scegli un’acqua con quantità minime di sostanze (nitrati, nitriti, alluminio, cloro, etc…) che sovraccaricano e irritano le vie urinarie.
Evita il consumo eccessivo di bevande zuccherate, gassate o alcoliche che possono irritare la vescica e alterare l’equilibrio della flora batterica.
Cambiarsi il costume subito dopo il bagno
Costumi bagnati, mare, cloro e sabbia creano un ambiente caldo-umido che favorisce l’attacco batterico.
Fai una doccia appena esci dall’acqua e indossa un costume asciutto in cotone o microfibra traspirante.
Non trattenere la pipì a lungo
Ricordati sempre: urina quando senti che la vescica è piena, ma non esagerare. Trattenere l’urina troppo a lungo può favorire la crescita batterica.
Se lo stimolo è troppo debole, attiverai solo la muscolatura pelvica, sforzerai l’uretra e non svuoterai completamente la vescica con conseguente ristagno urinario.
Al contrario, una capienza eccessiva della vescica riduce la capacità della stessa di contrarsi per rilasciare urina all’esterno e tutto ciò favorisce la cistite.
Anche se sei in spiaggia o in viaggio, cerca di trovare sempre un momento per andare in bagno urinando, se possibile, ogni 3-4 ore.
Curare l’igiene intima senza eccessi
Una corretta igiene intima è fondamentale, ma attenzione a non esagerare. L’eccessiva igiene intima può alterare la qualità e la quantità dei lattobacilli “buoni” aumentando il rischio infettivo.
Evita lavaggi troppo frequenti e ricordati che detersione e asciugatura devono avvenire dalla vagina all’ano per evitare il trasporto di batteri. Usa prodotti delicati che rispettino il pH genitale (pH acido tra 4-4.5) e siano possibilmente privi di profumazioni.
Evita i salvaslip perché l’ambiente caldo-umido che si può creare favorisce la proliferazione dei germi e lo sviluppo delle infezioni.
Lava le parti intime dopo il bagno in mare e i rapporti sessuali e asciuga accuratamente la zona.
Limitare zuccheri, alcolici e cibi irritanti
L’alimentazione ha un ruolo molto importante nella prevenzione della cistite, soprattutto durante l’estate, quando il caldo e la sudorazione possono aumentare il rischio di irritazioni e infezioni delle vie urinarie.
Consumare troppe bevande zuccherate o cibi ricchi di zuccheri semplici può favorire la crescita dei batteri responsabili della cistite.
Le bevande alcoliche possono irritare la mucosa della vescica e indebolire le difese immunitarie. Inoltre, l’alcol è diuretico e, dunque, può contribuire alla disidratazione, aumentando il rischio di infezioni urinarie.
Alcuni alimenti, come caffè, tè, agrumi, cibi piccanti o speziati, possono irritare la vescica causando sintomi simili a quelli della cistite o peggiorando un’infiammazione già presente.
Dunque, privilegia una dieta ricca di frutta e verdura fresca, cereali integrali e alimenti ricchi di fibre che aiutano la digestione e mantengono in equilibrio la flora intestinale e urinaria. Integra yogurt o alimenti probiotici per favorire il benessere della flora batterica.
Errori da evitare in estate se soffri di cistite
La prevenzione è essenziale, ma ricorda di evitare quei comportamenti comuni che possono aggravare la situazione.
- Indossare abiti troppo stretti o sintetici.
- Ignorare i primi segnali della cistite (bruciore, bisogno frequente di urinare)
- Utilizzare prodotti profumati per l’igiene intima.
- Restare seduti per troppo tempo su superfici fredde (es. pietre, muretti, aria condizionata diretta).
L’aria condizionata può causare la cistite?
Molti si chiedono se l’aria condizionata può causare la cistite durante l’estate. Anche se di per sé il condizionatore non provoca infezioni urinarie, può comunque contribuire indirettamente ad aumentarne il rischio.
L’aria fredda e gli sbalzi di temperatura, soprattutto se si passa spesso da ambienti molto caldi all’esterno a quelli climatizzati, possono indebolire le difese immunitarie e provocare vasocostrizione. Ciò può favorire l’insorgere di infiammazioni e rendere l’organismo più vulnerabile alle infezioni, compresa la cistite.
Inoltre, stare seduti a lungo su superfici fredde o usare l’aria condizionata in modo eccessivo può contribuire a irritazioni della zona pelvica.
Per questo motivo, è importante:
- regolare la temperatura dell’aria condizionata su valori moderati (intorno ai 24-26 °C);
- evitare di restare per troppo tempo in ambienti molto freddi;
- coprirsi adeguatamente quando si passa da ambienti caldi a freddi per non esporre troppo l’area genitale agli sbalzi termici.
E se la cistite in estate arriva comunque?
Nonostante tutte le precauzioni, può capitare un episodio di cistite durante l’estate. In questo caso, è importante agire subito.
- Bevi molta acqua per aiutare a eliminare i batteri.
- Assumi integratori a base di mirtillo rosso, D-mannosio o probiotici specifici. Il D-mannosio e il mirtillo rosso, seppur con meccanismi diversi, impediscono ai batteri di aderire alle pareti della vescica.
- Rivolgiti al medico se i sintomi persistono o peggiorano.
Come avere sollievo immediato per la cistite?
Quando la cistite si manifesta con fastidi intensi, è importante intervenire subito per alleviare i sintomi e migliorare il benessere quotidiano.
Ecco alcuni rimedi pratici e immediati.
- Idratazione costante: bevi piccoli sorsi di acqua a temperatura ambiente per favorire l’eliminazione dei batteri senza irritare ulteriormente la vescica.
- Evitare irritanti: sospendi temporaneamente caffè, alcolici, bevande gassate e cibi piccanti per non aggravare i sintomi.
- Abbigliamento comodo: indossa abiti larghi e traspiranti per non aumentare la pressione o l’umidità nella zona genitale.
Cistite in estate in gravidanza
Durante la gravidanza, il rischio di sviluppare la cistite aumenta e in estate può diventare ancora più fastidioso.
I cambiamenti ormonali e fisici tipici della gestazione, come l’aumento del progesterone e l’utero voluminoso, rendono più facile la risalita dei batteri verso la vescica.
In estate, il caldo e la disidratazione possono poi peggiorare la situazione, mentre le difese immunitarie possono risultare più basse. Anche abitudini tipiche delle vacanze, come indossare a lungo il costume bagnato o trattenere la pipì durante spostamenti e viaggi, aumentano il rischio.
Cosa fare se sei incinta e sospetti una cistite estiva?
- Non assumere antibiotici o integratori senza indicazione medica. Alcuni farmaci non sono sicuri in gravidanza.
- Bevi almeno 2 litri d’acqua al giorno, preferibilmente a piccoli sorsi frequenti, per stimolare la diuresi.
- Urina spesso, anche se non senti uno stimolo eccessivo, per evitare il ristagno di urina nella vescica.
- Mantieni una buona igiene intima con prodotti delicati e mai aggressivi.
- Evita indumenti stretti e sintetici e prediligi abiti di cotone e biancheria traspirante.
In caso di sintomi come bruciore, bisogno frequente di urinare, urine torbide o con cattivo odore, consulta subito il tuo ginecologo. La cistite in gravidanza va trattata con attenzione per evitare complicanze, anche se raramente gravi, come infezioni renali o contrazioni uterine premature.
La cistite in estate può essere un vero fastidio, ma con qualche attenzione in più è possibile prevenirla e vivere le vacanze in pieno benessere.
Idratarsi correttamente, cambiarsi il costume bagnato, curare l’igiene intima con equilibrio e fare scelte alimentari consapevoli sono gesti semplici ma fondamentali.
Anche in gravidanza o nei momenti in cui la cistite si presenta nonostante le precauzioni, sapere come intervenire rapidamente può fare la differenza.
Ascolta il tuo corpo, non trascurare i segnali e, in caso di dubbi, affidati sempre al tuo medico.
Con i giusti accorgimenti, l’estate può restare un momento di leggerezza e benessere, anche per la tua vescica.