Ovviamente per definizione non può esistere un “vaccino omeopatico”, poiché un vaccino è un prodotto costituito da una piccolissima quantità di microrganismi (virus o batteri) uccisi o attenuati, o da una parte di essi, progettato in modo da stimolare una risposta immunitaria.
Esistono tuttavia medicinali omeopatici per la prevenzione dell’influenza, considerati molto efficaci e talvolta associati con ottimi risultati alla medicina tradizionale. Ma vediamo da vicino cos’è l’influenza e cosa comporta.
L’influenza è una patologia causata da un virus (Ortomixovirus sottotipo A,B,C) la cui manifestazione è a carico soprattutto dell’apparato respiratorio con ampia diffusione nei periodi autunnali e invernali. La diffusione del virus avviene tramite particelle aeree, mediante il contatto tra persone o attraverso oggetti contaminati. I sintomi possono essere di elevata intensità e la prognosi può variare da qualche giorno a più di qualche settimana.
- Brusco esordio febbrile (38°C o più)
- Comparsa dolori muscolari e articolari, cefalea, disturbi gastrointestinali
- Sintomi respiratori come faringite (mal di gola), raucedine, rinorrea (naso che cola), odinofagia (dolore alla deglutizione), tosse, dispnea (respirazione faticosa), rinite, bronchite
Spesso e volentieri si tende ad attribuire la causa dei suddetti sintomi al virus influenzale, ma la diagnosticare con certezza l’influenza non è cosa semplice; esistono altri virus che si presentano all’osservazione con manifestazioni simili e talvolta sovrapponibili. Sono i responsabili delle cosiddette forme Simil-Influenzali.
Quali sono i principali virus Simil-Influenzali?
- Rhinovirus (virus del raffreddore)
- Coronavirus (causa soprattutto raffreddore. E’ responsabile del 20% delle polmoniti. Fa parte di questo genere il virus della SARS)
- Virus Para-influenzali (infezioni che si verificano tutto l’anno, soprattutto in età pediatrica. Negli adulti si riscontra una condizione di immunità che determina una ridotta gravità della malattia)
- Adenovirus (causa di faringiti)
- Virus Sinciziale Respiratorio (infezioni acute delle basse vie respiratorie nei bambini. Rinite, otite, bronchite, polmonite)
Ma sono più di 200 i virus antigenicamente distinguibili.
Perché scegliere l’omeopatia nella prevenzione e nella cura dell’influenza?
L’influenza è una di quelle malattie in cui i medicinali omeopatici esprimono il massimo di stessi, e tutto in assenza di effetti collaterali. Tra l’altro influenza e malattie da raffreddamento rappresentano una buona occasione per affiancare rimedi omeopatici a farmaci tradizionali. Omeopatia e medicina ufficiale possono cooperare efficacemente, escluderne una in luogo dell’altra non ha senso; se la sindrome influenzale sfocia in polmonite la nostra prima scelta dovrà essere l’antibiotico, potremmo correre un grave rischio a non farlo.
L’uso del vaccino antinfluenzale è inutile?
Assolutamente no. La vaccinazione può risultare molto efficace anche se non protegge da virus di ceppo differente da quello vaccinale, ed è particolarmente raccomandata per tutti i soggetti dai 65 anni in su, per tutti i bambini (dai sei mesi in più) adulti e ragazzi affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (ad es. asma grave, BPCO, tumori, epatopatie, malattie renali ecc).
Quali sono i principali medicinali omeopatici utilizzati per la prevenzione dell’influenza?
Esistono diversi preparati, ne elenchiamo alcuni:
Oscillococcinum®
Quali sono le confezioni disponibili sul mercato?
Confezione da 6 o 30 dosi.
Quando utilizzare Oscillococcinum®?
Secondo la concezione omeopatica, Oscillococcinum® può essere usato come trattamento preventivo dell’influenza o come trattamento curativo degli stati influenzali incipienti o conclamati.
Come usare Oscillococcinum®?
Salvo prescrizioni contrarie del medico:
A titolo preventivo: 1 dose di granuli alla settimana durante il periodo di rischio d’influenza.
Stato influenzale incipiente: 1 dose di granuli il prima possibile sin dalla comparsa dei primi sintomi, da ripetere eventualmente 2-3 volte, a intervalli di 6 ore.
Stato influenzale conclamato: 1 dose di granuli mattina e sera, durante 1-3 giorni. Tutto il contenuto della dose deve essere sciolto sotto la lingua. Oscillococcinum® va assunto lontano dai pasti, 15 minuti prima o 1 ora dopo.
Nel caso in cui si stimi che l’efficacia del farmaco sia troppo debole o, al contrario, troppo forte, consultare il proprio medico o farmacista.
Che cosa contiene Oscillococcinum®?
1 dose contiene 1g di granuli di Anas Barbariae, Hepatis e Cordis extractum 200 K. Questo preparato contiene inoltre eccipienti: saccarosio e lattosio.
Di cosa occorre tener conto oltre al trattamento?
Se il tuo medico ti ha prescritto altri farmaci, chiedi a lui, o al tuo farmacista, se Oscillococcinum® può essere assunto simultaneamente. In caso di febbre alta o di aggravamento dello stato generale, in particolare nei bambini, consultare rapidamente un medico. In generale, in caso di comparsa improvvisa di febbre alta o di aumento progressivo della febbre nei bambini di età inferiore ai 2 anni, è necessario consultare un medico. Per la prevenzione degli stati influenzali, si raccomanda di consultare il medico, in particolare:
• per gli ultra sessantenni;
• per adulti e bambini che presentano un elevato rischio di complicazioni a causa delle seguenti patologie: affezioni cardiache croniche, malattie polmonari croniche (bronchite cronica, asma, mucoviscidosi, ecc.), malattie renali croniche, malattie del metabolismo (per es. il diabete);
• per le persone che soffrono di immunodeficienza;
• per le persone che esercitano una professione a elevato rischio di contagio (per es. il personale medico).
Quando Oscillococcinum® non deve essere usato o solamente con prudenza?
Nessun limite di utilizzo è conosciuto al giorno d’oggi. Se il farmaco è usato in modo appropriato, non è necessario adottare alcuna precauzione particolare. Informa il tuo medico o il tuo farmacista se soffri di altre malattie e/o allergie oppure se stai già assumendo altri farmaci in uso interno o esterno (anche in caso di automedicazione!).
Oscillococcinum® può essere assunto durante la gravidanza o l’allattamento?
In base alle esperienze fatte finora, non sono noti rischi per il bambino se il farmaco è usato in modo appropriato. Tuttavia, non è ancora stato realizzato alcuno studio scientifico sistematico.
Per misura precauzionale, dovresti rinunciare, nella misura del possibile, ad assumere farmaci durante la gravidanza e l’allattamento o chiedere consiglio al tuo medico o farmacista.
Quali effetti collaterali può provocare Oscillococcinum®?
L’utilizzo appropriato del farmaco non ha provocato finora nessun effetto secondario comprovato. Se noti effetti secondari, informane subito il tuo medico o farmacista. L’assunzione di farmaci omeopatici può aggravare momentaneamente i disturbi (aggravamento iniziale). Se tale aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere l’assunzione di Oscillococcinum® e informarne il tuo medico o farmacista.
Di che altro occorre tener conto?
Conservare a temperatura ambiente (15-25°C).
Il farmaco non deve essere utilizzato oltre la data indicata dopo la menzione “EXP” sull’imballaggio.
Come qualsiasi altro farmaco, Oscillococcinum® deve essere tenuto lontano dalla portata dei bambini.
Per ulteriori informazioni, consultare il proprio medico o farmacista.
Omeogriphi®
Grazie ai rimedi omeopatici in esso contenuti, trova indicazione soprattutto nelle fasi iniziali, precoci, d’insorgenza della sintomatologia influenzale e da raffreddamento ed in particolare nell’episodio febbrile acuto.
Quali sono le confezioni disponibili sul mercato?
Scatola da 6 monodosi di 1 g ciascuna
Quando usare Omeogriphi®?
Si utilizza per la prevenzione e per la cura della sindrome influenzale e da raffreddamento.
Prevenzione: 1 dose alla settimana per 6 settimane.
Cura: 1 dose da 1 a 3 volte al giorno.
Composizione
Aconitum napellus 5CH, Belladonna 5CH, Echinacea 3CH, Vincetoxicum 5CH, Anas barbariae hepatis et cordis extractum (autolisato di cuore e fegato) 200K, Cuprum 3CH, Influencinum 9CH, Saccarosio q.b.1g.
Non contiene lattosio.
Quali effetti collaterali può provocare Omeogriphi®?
L’utilizzo appropriato del farmaco non ha provocato finora nessun effetto secondario comprovato. Se noti effetti secondari, informane subito il tuo medico o farmacista. L’assunzione di farmaci omeopatici può aggravare momentaneamente i disturbi (aggravamento iniziale). Se tale aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere l’assunzione di Omeogriphi® e informarne il tuo medico o farmacista.
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