Sali minerali contro il caldo estivo. Il potassio è utile davvero?
Il potassio
Il potassio è un nutriente essenziale per lo svolgimento delle normali funzioni cellulari. Si tratta di un elemento chimico presente in alta concentrazione nei muscoli e nello scheletro, ma anche nel sangue, nel sistema nervoso centrale, nell’intestino, nel fegato, nei polmoni e nella pelle.
Che ruolo svolge il potassio?
Il potassio è un minerale indispensabile per l’organismo, è presente nel nostro organismo con una percentuale pari al 5% circa. Esso interviene nella trasmissione degli impulsi nervosi, nella contrattilità muscolare e nelle reazioni di equilibrio acido-base; dal potassio (e non solo) dipendono la ritenzione idrica e la diuresi, la pressione arteriosa e il mantenimento in buono stato del nostro sistema nervoso.
Il potassio è particolarmente necessario durante l’infanzia e l’adolescenza, in fase di formazione dei tessuti. Ma possiede ancora molte funzioni, tra cui un importante ruolo nella sintesi proteica, e nella stimolazione della secrezione di insulina.
Quali sono i sintomi da carenza di potassio?
I principali sintomi derivanti da carenza di potassio sono debolezza fisica generale, malfunzionamento del sistema neuro-muscolare, fragilità delle ossa, ipertensione, sterilità.
In assenza di potassio, si riducono sia la capacità di concentrazione sia la prontezza di riflessi. I muscoli perdono tono, il battito cardiaco rallenta e aumenta ritenzione idrica.
La carenza di potassio negli adolescenti può essere causa di patologie cutanee come l’acne; in età avanzata è causa di disidratazione.
Quali possono essere le cause di carenza di potassio?
Come ormai noto grazie alle continue pubblicità di integratori salini, l’eccessiva sudorazione può causare perdita di potassio.
Anche disturbi del tratto digerente possono essere causa di perdita di potassio.
I dolci, i cortisonici, alcuni diuretici, il sale da cucina, i lassativi possono causare carenza di potassio nell’organismo. Una carenza importante di questo minerale si può manifestare anche a causa di abuso di sostanze come alcolici e caffè, i quali ne aumentano l’escrezione urinaria.
Quali sono gli alimenti più ricchi di potassio?
Come ormai noto sono ricche di potassio le banane (fino a 350mg ogni 100g), frumento, riso, spinaci, indivia, rucola, ciliegie, datteri, cavoli, fagioli, porri, carciofi, lattuga, nocciole, mandorle, patate, uva, pere, albicocche, legumi.
Qual è il fabbisogno giornaliero di potassio?
Il fabbisogno giornaliero di potassio varia leggermente in base al sesso e all’età.
- Per gli adulti è in media di circa 3 g al giorno.
- Nei bambini fino a 3 anni è di 800 mg, nei bambini dai 3 ai 6 anni è di 1g, e di 2 g fino a 10 anni.
- Per le donne in gravidanza o allattamento arriva fino a 5 g al giorno.
E’ utile ricorrere agli integratori di potassio
D’estate e se si fa sport integratori di questo genere sono consigliatissimi in tutte le farmacie; gli scaffali sono pieni e la televisione ci bombarda. Vanno per la maggiore le formulazioni di potassio e magnesio (altro elemento importantissimo) che sono davvero utili nei periodi estivi per porre rimedio a sudorazioni eccessive e debolezza. C’è da dire che quasi mai però in queste formulazioni da banco è contenuto il sodio, elemento di cui ci depauperiamo in fretta durante la sudorazione. Ad ogni modo è opportuno mantenersi costantemente idratati (bere molto) soprattutto se si è anziani.
Effetti dell’eccesso di potassio
Una concentrazione troppo elevata di potassio nel sangue è rara ed è una condizione che si manifesta soprattutto nelle persone con insufficienza renale cronica o acuta.
Gli effetti dell’eccesso di potassio possono essere anche molto gravi; si possono, infatti, verificare alterazioni del ritmo cardiaco, abbassamenti di pressione e disidratazione. Nei casi più gravi, l’eccesso di potassio può determinare arresto cardiaco.
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