Olio di Krill
L’olio di krill si ricava da piccolissimi crostacei (detti krill) presenti nelle acque dell’Antartico. Tale estratto risulta essere ricco di Omega 3, Omega 6, Omega 9, vitamina E, vitamina A e fosfolipidi.
Contiene inoltre astaxantina, che contribuisce a contrastare e inattivare i dannosi radicali liberi col suo elevato potere antiossidante.
Quali sono gli effetti dell’olio di Krill sul colesterolo
I derivati degli Omega 3, gli acidi grassi essenziali DHA (acido docosaesanoico) e EPA (acido eicosapentaenoico) favoriscono la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo cattivo (LDL). Contribuiscono alla prevenzione di patologie degenerative, specialmente cardiache, proteggendo le pareti dei vasi sanguigni dalla formazione di placche arteriosclerotiche. La loro assunzione, associata ad una alimentazione sana, riduce il grasso addominale. Aiutano inoltre mantenere normali livelli pressori.
Come assumere l’olio di Krill
1 capsula al giorno di olio di krill da 500 mg prima dei pasti ( generalmente la sera). Diversi studi dimostrano che l’assunzione contemporanea con il latticini ne migliora l’assorbimento. Assunto con un bicchiere di latte vegetale aumenta il senso di sazietà, di conseguenza risulta più semplice controllare la fame e mantenere un’alimentazione sana.