L’arancio amaro per bruciare i grassi

L’arancio amaro per bruciare i grassi

L’arancio amaro per bruciare i grassi

L’arancio amaro (Citrus aurantium) è una pianta utilizzata come stimolante e ricostituente delle funzioni vitali dell’organismo, e per la composizione di catecolamine come la sinefrina, tiramina, N-metiltiramina e hordenina esplica un’azione termogenica, cioè “brucia grassi”.

L’estratto secco di arancio amaro stimola recettori presenti principalmente nel fegato e nel tessuto adiposo inducendo i processi di demolizione dei grassi (lipolisi). In particolare la sinefrina si è mostrata utile per riequilibrare e accelerare le funzioni metaboliche aumentando di conseguenza la temperatura corporea. L’intensificarsi del calore interno consente di bruciare con maggiore intensità i depositi di grasso migliorando il rapporto tra massa magra (i muscoli) e massa grassa (l’adipe), senza dimenticare che tali sostanze ci rendono più tonici e vitali.

Perché funziona l’arancio amaro?

L’arancio amaro è indicato nelle persone che soffrono di un rallentamento delle funzioni organiche, nei soggetti in sovrappeso che necessitano di una spinta al metabolismo (che aumenta i consumo calorico) e favorisce di conseguenza il dimagrimento. La circolazione sanguigna e linfatica ne beneficeranno.

Quando utilizzare l’arancio amaro

L’arancio amaro è indicato per recuperare tonicità muscolare, per combattere la cellulite e per migliorare le performance sportive.

Come assumere arancio amaro

L’estratto secco di arancio amaro è disponibile nelle farmacie e nelle erboristerie sotto forma di capsule o compresse e generalmente è abbinato ad altri estratti naturali riattivatori di metabolismo e tonici come la caffeina, guaranà, il biancospino, il ginseng ecc.
Una compressa al giorno al mattino per un mese, poi sospendi per un mese e potrai riprendere nuovamente la cura. Questo lo standard, ma a seconda della ditta produttrice può variare la posologia, quindi chiedere sempre al farmacista.

Effetti collaterali dell’arancio amaro

I termogenici, quindi anche l’arancio amaro, possono essere pericolosi se usati in maniera errata. Essi accrescono l’attività del sistema nervoso centrale, con conseguente aumento del battito cardiaco e ritmo respiratorio, possono causare la comparsa di vertigini, ansia, nausea, bocca secca e febbre. Non deve essere utilizzato in presenza di patologie cardiache, in particolare ipotensione.

Categories: Salute e benessere

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